La libertà di pensiero ogni giorno

La libertà di pensiero ci rende unici e diversi dalle macchine e dai robot. La possibilità di pensare da soli, usare il nostro intelletto e la nostra esperienza ci rende vivi e ci rende liberi.

Esiste proprio una legge scritta, non solo in Italia ma in tutto il mondo, anche l’unione europea durante la sua nascita ha sancito una legge simile che permette alle persone di esprimere il proprio pensiero come vogliono senza che nessuno possa costringere a modificarlo, perché così facendo verrebbe meno il principio di libertà stesso.

La libertà di pensiero è un argomento molto delicato perché è vero che siamo liberi di esprimere il nostro pensiero usando le parole o altre forme di comunicazione, ma ciò non vuol dire che esiste la libertà di parlare male di qualcuno o di qualcosa, di deridere qualcuno.

Questo non è libertà di pensiero. Questo sarebbe la libertà di calunnia, la libertà di offesa gratuita, ma questo non è libertà e si potrebbe anche venir penalmente perseguiti nel fare una cosa del genere.

La libertà di pensiero viene rispettata

Molte trasmissioni d’oggi e molti giornali parlano spesso di questo argomento. La libertà di pensiero esiste ma non viene spesso rispettata. La libertà di pensiero specialmente dovrebbe ritrovarsi nelle testate giornalistiche più importanti e nei canali nazionali più seguiti, senza influenza di individui o di politica.

Ma molte volte non è così e sappiamo bene tutti quanti che Italia è uno dei paesi che occupa uno dei posti più in basso nella classifica dei paesi per quanto riguarda la libertà di stampa e la libertà di pensiero. Molte volte tutto ciò che è diverso e “esce dal coro” prestabilito (anche se non offensivo ) viene visto come una minaccia e molte volte purtroppo la censura interviene.

Anzi, sembra che più avanti andiamo con gli anni, la libertà di pensiero viene sempre più repressa e si vuole ottenere un pensiero unico, identico, politicamente corretto. Ma alla fine proprio questo causa delle improvvise ire e rabbia nelle persone comuni che si vedono presi in giro e si sentono soffocati anche loro. Le persone devono “respirare” e pensare liberamente, senza restrizioni.

Come mantenere allora la libertà di pensiero

Esistono vari modi per continuare a esprimersi liberamente nonostante qualcuno di noi si possa sentire non libero o “soffocato”. Scrivere dei libri e le poesie, avere dei blog personali sono tutti i modi per dire esattamente cosa pensiamo e essere letti.

Nessuno ci può bloccare e se le case editrici non vogliono pubblicare i vostri pensieri troverete sempre il modo di pubblicare on line un libro elettronico che è senza restrizioni e può essere scritto in tutte le lingue. Formate dei gruppi, filmate dei video, aprite dei portali ma non fermatevi. Un nostro diritto e una cosa innata che ci appartiene è la libertà di pensiero, allora inseguiamola.